L’art. 1123 c.c. stabilisce che “le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell'edificio, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione”. Le...
I divieti posti dal regolamento condominiale contrattuale ai diritti dei singoli condòmini devono essere considerati esistenti solo quando sono espressi in modo estremamente chiaro e non equivoco (Se non è espressamente vietato, si può aprire una pizzeria al primo piano) Come è noto il regolamento condominiale di origine contrattuale, vale...
L'art. 844 cod. civ. stabilisce che «il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi». Nel contesto...
Per Condominio minimo si intende il Condominio costituito da soli due condomini. La riduzione a due unità del numero dei partecipanti non comporta il venir meno del Condominio medesimo, ma determina solo l'inapplicabilità della disciplina dettata dal codice civile in tema di costituzione dell'assemblea e di validità delle relative delibere...
L’art. 1138 del codice civile, così come riformato dalla legge 220/2012, in vigore dal 18.6.2013, stabilisce che “le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”. Secondo le prime interpretazioni, la norma non trovava applicazione ai rapporti condominiali sorti precedentemente -per cui il regolamento condominiale...
La realizzazione di un ascensore all'interno di un edificio condominiale rientra tra le opere dirette ad eliminare le barriere architettoniche e, pertanto, ha incontrato il favor del legislatore che, nel riformare l’art. 1120 c.c., ha ridotto la maggioranza necessaria a deliberarne l’installazione, abbassando il quorum dalla maggioranza qualificata (maggioranza dei...
L’art. 1135 c.c. stabilisce che “l'amministratore non può ordinare lavori di manutenzione straordinaria, salvo che rivestano carattere urgente, ma in questo caso deve riferirne nella prima assemblea”. La Cassazione è costante nel ribadire che per “spesa urgente” deve intendersi quell’intervento da eseguire “senza ritardo e, quindi, senza poter avvertire tempestivamente...
L'art. 67 disp. att. cod. civ. attribuisce a ogni condomino la possibilità di intervenire all'assemblea condominiale anche a mezzo di rappresentante che può essere sia a un condomino sia a un soggetto estraneo al Condominio. La norma, come novellata dalla legge di riforma del Condominio, richiede per la validità della...
Il proprietario di un’unità abitativa anche se non censita nelle tabelle millesimali ha diritto di voto in assemblea? E’ sufficiente essere proprietari di un immobile all'interno di un Condominio per acquisire il diritto di presenziare e partecipare attivamente alle riunioni condominiali, anche mediate l'esercizio del diritto di voto. E’questo il...