Energia elettrica: come avviene la truffa e come difendersi

Come avviene la truffa

Tra le modalità più adottate dai truffatori spesso c’è un falso addetto alle vendite che si presenta alla porta di casa dei

Come difendersi dalle truffe sui contratti energia, la guida di Supermoney

I consumatori che vogliono risparmiare sulle tariffe di energia sono sempre alla ricerca delle offerte più convenienti, ma purtroppo le truffe riguardanti la vendita di contratti sono sempre più frequenti. I truffatori offrono spesso prezzi super vantaggiosi che in realtà si dimostrano poi delle vere e proprie trappole per fare soldi a discapito dei consumatori. Scopriamo quindi come difendersi dalle truffe sui contratti di luce e gas.

Come avviene la truffa

Tra le modalità più adottate dai truffatori spesso c’è un falso addetto alle vendite che si presenta alla porta di casa dei consumatori. Diffidatene per principio: le maggiori aziende fornitrici di energia, infatti, non adottano questa modalità di vendita.

Un altro stratagemma è quello di far credere al malcapitato che la compagnia di cui è cliente sta per fallire o ancora peggio sta per aumentare notevolmente le tariffe per la fornitura di luce e gas.

Ancora, alcune truffe sui contratti dell’energia sfruttano firme false sui documenti, o dati anagrafici rubati (anche a persone decedute), di cui il consumatore è completamente ignaro.

Come difendersi dalle truffe

Per prima cosa, qualora si presenti a casa un ipotetico rappresentante di una compagnia luce e gas, è un diritto dell’utente richiedere il riconoscimento tramite tesserino. Anche in questo caso, tuttavia, è bene prestare attenzione perché potrebbe essere contraffatto.

Inoltre è consigliabile in ogni caso non rilasciare mai i propri dati a nessuno (soprattutto quelli del conto corrente e il codice cliente POD sulla bolletta, ndr) e chiedere casomai l’invio per posta o email della proposta di contratto.

Un’altra informazione utile è che la firma del contratto non ha validità se la compagnia energetica non ha chiesto conferma ai potenziali nuovi clienti con una telefonata o una lettera. Inoltre, nel caso in cui si sia firmato il contratto, è possibile esercitare il proprio diritto di recesso entro 10 giorni con comunicazione tramite raccomandata a/r al nuovo operatore.

Strumenti utili per il consumatore

Consigliamo di verificare la lista nera dei fornitori che l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha pubblicato sul suo sito. Qui è possibile trovare anche l’elenco delle misure a tutela dei consumatori, come l’obbligo di verifica a carico dei venditori di tutti i contratti siglati porta a porta o telefonicamente, e dei nuovi sistemi di monitoraggio per difendersi dalle truffe.

Infine per denunciare i casi di truffa sui contratti energia non richiesti, o per inoltrare eventuali segnalazioni di presunte irregolarità, ci si può rivolgere direttamente all’Aeeg.

 

Fonte : Supermoney

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